Spinnit

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Ciao a tutti, noi siamo @protofra (Francesco) e @franznardi (Francesco) e questo è Spinnit. Spinnit è un podcast ed è il nostro modo di condividere la grande passione che ci accomuna: la musica. Di volta in volta parleremo dei nostri album preferiti, cercando di fornire delle chiavi di lettura che possano permettere a tutti di capirli e apprezzarli. Rock, jazz, pop, blues, e tutto quello che vi può venire in mente, ma rigorosamente di qualità. Se indipendente meglio ancora! https://spinnit.it/ read less
MusicaMusica

Episodi

EP 53 | Stati di alterazione
12-09-2022
EP 53 | Stati di alterazione
Se stavate aspettando l'ufficialità della fine delle vacanze estive potete tirare un sospiro (se di sollievo, o di sconforto, lo lasciamo decidere a voi). La testimonianza ultima del ritorno alle sudate carte ce l'avete davanti agli occhi e nelle righe che seguono, il nuovo episodio di Stati di Alterazione è il segnale definitivo che i giorni dell'ozio sono giunti al termine e che ai bagni rigeneranti, al calore del sole sulla pelle e a quel mood leggero e sornione subentrerà l'ordinarietà, il tempo perso nel commuting e l'infinito diviso in settimane (cit.). Ma, hey, non tutto è perduto: Spinnit è con voi. Ci abbiamo messo un po' di tempo a disfare i bagagli, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Il passo successivo, manco a dirvelo, è stato rimettere piede in studio, cablare il cablabile e registrare questo nuovo episodio. Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati, cioè dalle buone vibrazioni. In questa puntata abbiamo pescato principalmente dalla borsa delle novità (che noi eravamo in vacanza, si, ma il sistema-musica non dorme mai): jazz, afro, punk HC, psych-rock ed elettronica; perchè Spinnit è per l'inclusività. Oltre alle diggate, in questo episodio troverete un report sui migliori concerti che abbiamo visto quest'estate, una risposta alla domanda che nessuno ha posto, ovvero sul perchè ci siamo dileguati misteriosamente e un annuncio GROSSO, che riportiamo anche per iscritto: SPINNIT @LUNGARNO #DA10 Chi (chi?) volesse sentirci dal vivo potrà farlo il 17 settembre alla festa per i 10 anni di Lungarno magazine. Tutti invitati alla Limonaia di Villa Strozzi a Firenze, quindi. Dalle 19:30 registreremo un breve episodio in cui raccontiamo la nostra esperienza nel mondo del podcasting e della divulgazione musicale. L'invito è ovviamente esteso a tutte e tutti; il talk è aperto, quindi se vorrete partecipare o farci delle domande non avete che da chiedere il mic. In chiusura d'episodio, un necessario omaggio a jaimie branch, meravigliosa trombettista e compositrice, vulcanica performer, improvvisamente scomparsa il 22 Agosto appena passato. You'll be missed. Qui di seguito la scaletta completa: Osees - Too Late For Suicide (A Foul Form, 2022);The Bryan Jonestown Massacre - Ineffable Mindfuck (Fire Doesn't Grow On Trees, 2022);Vieux Farka Traorè & Khruagbin - Tongo Barra;The Shaolin Afronauts - Valley Of The Crucible;Moor Mother - Barely Woke (Jazz Codes, 2022);Neue Grafik Ensemble - Officer, Let Me Go To School (Foulden Road pt. 2)jaimie branch - prayer for amerikka pt. 1 & 2 (FLY or DIE LIVE, 2021). Da Spinnit è tutto. Ci vediamo alla Limonaia il 17, ma se nel frattempo voleste contattarci potete farlo come sempre tramite il benedetto canale Telegram, la hotline Whatsapp al +39 3791449026, oppure Instagram e Facebook. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spinnit/message
EP 52 | Stati di alterazione: speciale LARS ROCK FEST
21-06-2022
EP 52 | Stati di alterazione: speciale LARS ROCK FEST
Stati di Alterazione, il podcast che, a 'sto giro, vi da le dritte sui festival musicali estivi. Birètte frèsche, paesaggi bucolici tra Toscana e Umbria e volumi SMODATI, what else? Ladies and gentlemen, Spinnit è tornato. Ci siamo fatti attendere, come nostro solito, ma alla fine torniamo sempre dove si è stati bene: a spittare fatti dentro ad un mic. Grazie ad un complesso sistema di cablaggi e norme di sicurezza infrante, il nostro @protofra ha apparecchiato il più grande set-up mai visto in salotto di registrazione per fare gli onori di casa ed accogliere al meglio i due ospiti di questo cinquantaduesimo episodio del podcast. In studio con noi, infatti, ci hanno raggiunto Giacomo e Luca, nobili ambasciatori del Gruppo Effetti Collaterali (GEC) che dal 2012 organizza quella meravigliosa manifestazione musicale altresì chiamata Lars Rock Fest. Il Lars si tiene a Chiusi, in provincia di Siena, e quest'anno sarà dall'8 al 10 luglio,  ma aprirà ufficialmente le danze già a partire dal 5 luglio, con una notevole anteprima. Vi chiederete: ma fra tutti i festival che ci sono questa estate, perchè proprio il Lars? Ovviamente vi invitiamo ad ascoltare l'episodio per farvelo raccontare direttamente da chi, ogni anno, versa sudore e sangue per portare musica di qualità e cultura in un paesino ai confini della Toscana. Se poi aveste bisogno della nostra opinione di riconosciuti e affermati influencer musicali, vi accontentiamo subito: oltre ad essere un festival accessibile e gratuito, organizzato dal basso e con un'occhio di riguardo sia alla qualità dell'intrattenimento che all'inclusività, in 8 edizioni del festival sono saliti sul palco ospiti internazionali come The Pop Group, Wire, Gang Of Four, Suuns, Public Service Broadcasting, Protomartyr, Cloud Nothings, Metz, Wolfmother, Japandroids: roba da talebani dell'alternativismo. Quest'anno le aspettative sono state sicuramente rispettate: The Tallest Man On Earth sarà l'headliner della serata di anteprima del Lars, mentre a seguire, da venerdì: Duke Garwood, Algiers, a/lpaca, Porridge Radio, Nothing, The Winstons e un'istituzione del kraut come i fAUST, a chiudere la rassegna. In puntata, tra una chiacchiera e l'altra con i nostri ospiti, potrete farvi un'idea degli artisti che si esibiranno. Sul nostro sito la scaletta completa. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spinnit/message
EP 49 | Stati di alterazione
07-03-2022
EP 49 | Stati di alterazione
Siamo ad un passo dal mezzo centone e non abbiamo intenzione di smettere. In un clima teso e nebuloso ci siamo ritrovati in studio a togliere la polvere dal nuovo cablatissimo set-up, e l'abbiamo fatto con gli ampli incendiati. In questo nuovo episodio non troverete perle nascoste o dischi che conosciamo in 4 persone; ci siamo lasciati ispirare dalla scomparsa di una delle voci più autentiche della nostra scena, quella che ci ha cresciuto e ci ha cullato quando più ce n'era bisogno. La scomparsa di Lanegan ha aperto uno squarcio nei nostri ricordi e la scaletta dell'episodio è venuta un po' da sè: gli anni '90 sono prima di tutto uno stato mentale. L'episodio 49 si dipana tra Seattle e Washington D.C.; tra grunge, post-hardcore e fughe nel deserto, dove lo storture della società moderna vengono lasciate a kilometri di distanza e si può vivere l'esperienza mistica di riconciliazione con la natura e lo spirito. Questa la scaletta completa dell'episodio: Queens of the Stone Age – Songs For the Dead (Live at Werchter 2002);Fugazi – Arpeggiator;Unwound – Message Received;Kyuss – Gardenia;Morphine – Thursday;Marlene Kuntz – Retrattile;Helmet – Milquetoast;Soundgarden – Jesus Christ Pose;Melvins – Revolve;Swans – Mind / Body / Light / Sound;C.S.I. - M’importa ‘na sega; Riff graffiati, batterie maltrattate, bassoni vibranti e microfoni in picco-zona-rossa: questa la ricetta dell'undicesimo Stato di Alterazione. Ricetta infallibile per tempi difficili. I canali per contattarci li conoscete: Telegram, Whatsapp al +39 347 144 90 26, Instagram e Facebook. Ogni tipo difeedback è sempre ben accetto. P.s.: rispolverate il nostro canale Twitch, che la storia è ciclica e tutto prima o poi ritorna. Peace out --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spinnit/message
EP 48 | Stati di alterazione
28-02-2022
EP 48 | Stati di alterazione
Amiche e amici di Spinnit, Sono giorni un po’ complicati. Eravamo già tutte e tutti in trepidante attesa della prossima stagione di musica live per ritrovarci sotto ad un palco con un po’ di rinata spensieratezza, ad abbracciarsi e a pogare come non si fa da almeno un paio d’anni, che nuovi e forse ancora più tristi scenari si sono delineati davanti ai nostri occhi increduli. A tal proposito, ci siamo interrogati sul ruolo di questo podcast in un momento così delicato e sul significato della nostra attività: non è facile creare un contenuto di intrattenimento quando le prospettive di ognuno di noi sono oscurate da un clima di incertezza, di instabilità e di tensione. Tuttavia, come è successo durante i giorni di quarantena, abbiamo trovato una risposta alle nostre perplessità e un appiglio di salvezza proprio nella musica, sia intesa come attività di intrattenimento momentaneo, capace di regalarci quei 40 minuti di sollievo davanti ad un giradischi, sia nella sua concezione più assoluta di espressione artistica, un manifesto del genio umano rivolto alla ricerca del bello. Forti di questa consapevolezza, abbiamo deciso quindi di pubblicare un nuovo episodio che speriamo possa intrattenervi e darvi quei 60 minuti di spensieratezza, anche solo per rifiatare un attimo dalla guerra in 4k a cui stiamo assistendo. Stiamo sperimentando un po’ di cose nuove, con un nuovo intricato sistema di cavi, controllerini e blip-blops cibernetici. Questo episodio l’abbiamo registrato una settimana fa e ancora non si era aperto alcun fronte. Al suo interno ci trovate diverse perle fresche di uscita; qui di seguito la scaletta completa: The Fearless Flyers – Three Basses;Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp – Lost and Found;Entran de L’Air - Imouwizla;Big Thief – Time Escaping;Fatima - #1 (ft. Joe Armon-Jones);Sons of the Sun – Underwater Dreaming;Khruangbin – Doris (ft. Leon Bridges);Cahill Costello – Pylons I;Binker and Moses – Feed Infinite (ft. Max Luthert);Greg Spero – Cloud Jam;GoGo Penguin – Ascent; I canali per contattarci li conoscete: Telegram, Whatsapp al +39 347 144 90 26, Instagram e Facebook. Ogni tipo di feedback è sempre ben accetto. P.s.: rispolverate il nostro canale Twitch, che la storia è ciclica e tutto prima o poi ritorna. Peace out --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spinnit/message
EP 47 | Stati di alterazione
02-02-2022
EP 47 | Stati di alterazione
Spinnit, il podcast che corre in soccorso di ascoltatrici ed ascoltatori proprio quando ce n’è più bisogno. Restando umile, persino. Rientriamo in studio con sorprendente regolarità per registrare un nuovo episodio che speriamo possa aiutarvi a sopportare la shitstorm mediatica più farlocca dell’anno solare. Lo abbiamo fatto a modo nostro, scegliendo alcune delle novità discografiche che ci sono piaciute di più, recuperando qualche uscita ingiustamente lasciata da parte e qualche classico intramontabile. Rigorosamente fuori dal mainstream, che per gli amanti del folklore nazionale (o del trash) questa settimana avrà tanto da offrire. Quindi, in questa nuova puntata ci ascoltiamo i morbidissimi beats di Flofilz, insaporiti dalle vibrazioni blu del nostro amico Alfa Mist. Rimanendo oltremanica, ci faranno compagnia: The Smile, il nuovo progetto di Thom Yorke, Johnny Greenwood e Tom Skinner, con il loro alt-rock dalle spiccate influenze post-punk, ed Ezra Collective, che hanno composto la musica giusta per le barre grime di Novelist. Passiamo poi alla psichedelia jazz del nostro amico John Dwyer, con un brano estratto dal recente Gong Splat, e degli elvetici L’éclair, freschi di pubblicazione del gigantesco lavoro intitolato Confusions. La sezione elettronica invece l’abbiamo affidata ai beat sempreverdi del buon Gramatik; ai Jazzanova, con il loro omaggio al Detroit-sound, remixati da Henrik Schwarz; al sorprendente produttore georgiano Gacha Bakradze; Richard D. James, in arte Aphex Twin, ultimo della fila, chiude la porta e spegne la luce. La scaletta completa dell’episodio la trovate sul nostro sito: www.spinnit.it Potete scriverci, inviarci note vocali, consigliarci musica o darci feedback su questo episodio sempre tramite gli stessi canali: Whatsapp al +39 3791449026, Telegram (ISCRIVETEVI AL CANALE, PER DIO!), Instagram e Facebook. A presto, Peace --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spinnit/message
EP 44 | Stati di alterazione
01-12-2021
EP 44 | Stati di alterazione
Sesto episodio di Stati di Alterazione (stavolta abbiamo fatto bene i conti) a stretto giro di boa dal precedente. Sfruttando l’occasione dell’uscita del live album degli Helmet di Page Hamilton e John Stanier ci siamo lanciati in una selezione di brani rigorosamente nella loro versione live. Ovviamente i veri protagonisti dell’episodio sono gli amp in fiamme e i chitarroni, quindi consigliamo di regolare i volumi in alto e immergersi nel riverbero di questa simulazione di pogo. Partiamo con il sound desertico dei Queens of the Stone Age e proseguiamo con i già citati Helmet degli esordi al CBGB di Ney York. Marlene Kuntz e CCCP a fare gli onori di casa; sezione centrale con tre pezzi grossi della scena contemporanea: Metz, Thee Oh Sees e IDLES. Tenendoci le chitarrazze, viriamo sul blues di Gary Clark Jr. in un live energico e potente. Ormai entrati nella sezione cool dell’episodio, andiamo avanti con l’estro di Jamie Branch e i BADBADNOTGOOD in grande spolvero. Chiusura lisergica a cura di DARKSIDE, progetto elettro-strumentale composto da Nicolas Jaar e Dave Harrington, e un estratto dal live a BBC 6Music dei Sunn O))) accompagnati dalla bravissima Anna Von Hausswolff. Roba da non credere: solo su Stati di Alterazione. Mettetevi comodi e schiacciate play. Potete scriverci, inviarci note vocali, consigliarci musica o darci feedback su questo episodio sempre tramite gli stessi canali: Whatsapp al +39 3791449026, Telegram (ISCRIVETEVI AL CANALE, PER DIO!), Instagram e Facebook. https://linktr.ee/spinn.it --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spinnit/message