Piacersi oggi. Per vivere bene, vivere meglio, vivere a lungo.

Pietro Lorenzetti

Pietro Lorenzetti, uno dei più importanti chirurghi plastici italiani, incontra la conduttrice Anna Pettinelli per parlare dell’importanza della bellezza nella società e di come la chirurgia estetica può aiutare le persone a sentirsi in armonia con il proprio corpo. Dal post dimagrimento all’importanza della sicurezza, dall’attenzione all’estetica da parte degli uomini al ruolo del chirurgo plastico, tanti consigli per chi ha sempre sognato un intervento di chirurgia estetica e per sfatare il falso mito che vede questa branca della medicina strumento per soddisfare un “inutile capriccio" read less

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Intro. Perché questo podcast?

Intro. Perché questo podcast?

Una chiacchierata tra Anna Pettinelli e uno dei principali chirurghi plastici italiani nata dalla curiosità verso una professione della quale si parla tanto, ma si sa molto poco. Pietro Lorenzetti racconta il suo lavoro con consigli e indicazioni per vivere bene, vivere meglio, vivere a lungo.

Episodi

Intro. Perché questo podcast?

Intro. Perché questo podcast?

Una chiacchierata tra Anna Pettinelli e uno dei principali chirurghi plastici italiani nata dalla curiosità verso una professione della quale si parla tanto, ma si sa molto poco. Pietro Lorenzetti racconta il suo lavoro con consigli e indicazioni per vivere bene, vivere meglio, vivere a lungo.

1. Ognuno ha i pazienti che si merita

1. Ognuno ha i pazienti che si merita

C’è una filosofia, un buon gusto che deve condurre sempre per mano il chirurgo plastico. C’è un limite molto sottile da non oltrepassare: quello tra ciò che è giusto fare e quello che, invece, il paziente ti chiederebbe di fare. È così che un chirurgo plastico si costruisce la sua sala d’attesa.

2. Chi si opera, lo fa per un disagio vero

2. Chi si opera, lo fa per un disagio vero

Decidere di andare dal chirurgo plastico, spogliarsi di tanti tabù, esporsi in prima persona e ammettere di avere un problema con il quale non si riesce più a convivere non è una cosa semplice. Il lavoro principale di un chirurgo plastico è quello di saper ascoltare i propri pazienti.

3. Non solo donne

3. Non solo donne

L’uomo è sempre un po’ pauroso, è sempre un po’ più diffidente, non vuole dire di essere andato dal chirurgo plastico, ha più paura del post-operatorio: è un paziente più complicato. Nonostante questo, le richieste di chirurgia estetica da parte degli uomini sono in costante aumento.

4. Ricostruirsi

4. Ricostruirsi

Andare dal chirurgo plastico dopo che il corpo ha subito dei repentini e improvvisi sconvolgimenti che non dipendono dalla nostra volontà è un modo per “ricostruirsi”, non solo fuori, ma spesso anche dentro. Può succedere dopo la gravidanza o dopo di interventi per la rimozione del cancro.

5. I miracoli delle "punturine"

5. I miracoli delle "punturine"

Punturine, infiltrazioni, filler, tossina botulinica, acido ialuronico: districarsi tra le promesse miracolose della medicina estetica è davvero difficile. Capire a chi affidarsi, quali materiali utilizzare, in quali quantità e fino a dove spingersi, lo è ancora di più.

6. Lo specchio di noi stessi

6. Lo specchio di noi stessi

Gioie, dolori, successi, delusioni: è tutto scritto sul nostro volto. È con il volto che raccontiamo la nostra vita e, a volte, quello che vediamo non rispecchia quello che siamo. L’anagrafe poi conta fino ad un certo punto. Quello che conta è come stanno i pazienti, di cosa hanno veramente bisogno.

7. Ritornare in armonia con il proprio corpo

7. Ritornare in armonia con il proprio corpo

La chirurgia estetica è l’unica risposta per eliminare grandi quantità di pelle in eccesso dopo importanti dimagrimenti. Il paziente completa un percorso lungo e pieno di difficoltà. Le lacrime scorrono copiose dopo questi interventi. È una chirurgia che dà delle soddisfazioni immense al chirurgo.

8. Il rischio zero nella vita non esiste… e nemmeno in chirurgia

8. Il rischio zero nella vita non esiste… e nemmeno in chirurgia

Gli interventi estetici non sono né semplici, né banali come troppo spesso si crede. È proprio per questo che, a volte, si cede alla tentazione di prezzi stracciati e offerte, senza pensare ai rischi che si corrono. Perché, il rischio zero nella vita non esiste… e nemmeno in chirurgia.

9. L'età della chirurgia

9. L'età della chirurgia

Dalla risoluzione di problemi estetici e funzionali che possono condizionare il futuro, a puro vezzo dettato dalla moda e dalla giovane età. In mezzo c’è un abisso, nel quale il chirurgo plastico deve analizzare e orientare le crescenti richieste di tanti giovani, portandoli spesso a riflettere.

10. Un artigiano con tanta esperienza

10. Un artigiano con tanta esperienza

Medico esperto, chirurgo specialista, ma anche un po’ psicologo e un po’ artista: un chirurgo plastico è questo e molto altro. Bisogna formarsi, ascoltare i pazienti, visitarli, operarli, seguirli, trasmettergli fiducia e sicurezza. Per offrire un futuro, di qualità, a questa nobile professione.