Leggero ma non troppo

Elena Accorsi Buttini

Partiamo da domande leggere per girovagare come trottole nel campo della mente. Con le parole intrecciamo fili di scienza, di immaginazione e di leggerezza. Esce ogni giovedì alle 7:45. read less
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Ep. 78 La ministra Roccella, la RU 486 e l'infezione da clostridium
11-04-2024
Ep. 78 La ministra Roccella, la RU 486 e l'infezione da clostridium
Di nuovo sull'aborto. In modo particolare sul rischio di morte in seguito all'assunzione della pillola Ru486.Cito e poi commento il comunicato della allora sottosegretaria alla salute Roccella:"Comunicato n. 115, del 12 maggio 2011Ru486: Una ragazza portoghese di sedici anni è morta dopo un aborto con la Ru486, per shock settico da Clostridium Sordellii, infezione finora diagnostica nei decessi da aborto medico solamente negli Stati Uniti. Ne hanno dato notizia studiosi portoghesi durante il 21° European Congress of Clinical Microbiology and Infectious Diseases (ECCMID) che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano.E’ il primo caso europeo nel quale è stata accertata la presenza della rara ma letale infezione da Clostridium Sordellii. Le morti per aborto con Ru486 e prostaglandine salgono così a venti, a cui se ne sommano altre 12 per persone che avevano preso la Ru486 per “uso compassionevole”, cioè al di fuori di protocolli stabiliti: in tutto 32 morti accertate dopo l’assunzione di Ru486. Vanno anche ricordate altre due donne morte per aborto farmacologico solo con prostaglandine, cioè solo con il secondo farmaco associato alla pillola abortiva.Un recente studio australiano, pochi giorni fa, ha segnalato che le complicazioni dopo l’aborto medico sono molto più frequenti di quelle a seguito di aborto chirurgico, in base ai risultati di 7000 aborti effettuati con la Ru486 nel sud dell’Australia, confermando i dati già noti della letteratura scientifica.Raccomandiamo ancora una volta agli operatori del settore di seguire le linee guida ministeriali sull’aborto farmacologico, che prevedono che l’intera procedura venga eseguita in regime di ricovero ordinario, per salvaguardare al meglio la salute delle donne.Il Ministero della Salute segnalerà il caso portoghese di morte a seguito di aborto farmacologico all’EMA, l’agenzia di farmacovigilanza europea, chiedendo un supplemento di indagine e un aggiornamento sulle segnalazioni di decessi e complicanze. Nelle prossime settimane saranno resi noti i dati sugli aborti effettuati con la Ru486 nel nostro paese nel suo primo anno di commercializzazione."Approfondimenti consigliati:Deaths from Clostridium sordellii after Medical AbortionPathophysiology of mifepristone-induced septic shock due to Clostridium sordelliiFatal Infections Associated with Mifepristone-Induced Abortion