Lo sviluppo di quello che oggi viene considerato il padre di tutti i videogame horror è stato tutt’altro che lineare. Originariamente un gioco in prima persona previsto su Super NES, è approdato su PlayStation in tutt’altra forma, e fino all’ultimo ha lasciato molto perplessi diversi esponenti altolocati di Capcom. La storia dello sviluppo di Resident Evil è anche fatta di pesanti eredità personali, quelle di Shinji Mikami, che suo malgrado con la paura ha dovuto fare i conti per tutta la prima parte della sua vita, ma anche di influenze esterne, come quella fortissima di Alone in the Dark, senza il quale oggi avremmo indubbiamente tra le mani un gioco molto diverso, e probabilmente non la saga campione di incassi e di fama che tutti ben conosciamo. Tutto questo, e molto altro, nella storia di Resident Evil.Se desiderate supportarmi: ko-fi.com/storiedivideogame Instagram @storiedivideogame email: storiedivideogamepodcast@gmail.com
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices