Nella seconda puntata della quinta stagione di Racconti Rossoneri, ripercorriamo alcuni Derby di settembre. Settembre è il mese numero 9 dell'anno, un numero che rientra spesso negli alti e bassi della storia del Milan e che sul calendario segna un passaggio, un momento di transizione tra la fine dell'estate e il ricominciare delle attività. I Derby di una volta arrivavano a ottobre o a novembre. Una volta cerchiata in rosso la data al momento della compilazione dei calendari, l'avvicinamento era più lento, scandito da più tappe. Oggi invece è Derby pronti-via, non si fa aspettare, ti viene addosso e ti preme le vene e i polsi senza particolari preavvisi. Subito, quasi senza farsi annunciare. Ci sono stati anche Derby ad agosto nella storia recente del Milan e dell'Inter. Calendari liquidi, flussi di calcio, paletti della tradizione che fanno un passo indietro. E poi settembre, il secondo mese della stagione, il nono dell'anno solare, il mese dei poeti e dei cantautori. Sulla sponda nerazzurra il Derby di settembre rievoca la gittata di Guarin del 2015 e il colpo di testa di Lukaku del 2019, in casa rossonera affiorano invece le emozioni della frustata di Ronaldinho del 2008 e delle sterzate di Leão del 2022.