Non spegnere la luce

Michele D'Innella e Giacomo Giaquinto

Un viaggio verso le profondità più oscure della mente criminale, in compagnia delle voci di Michele D’Innella e di Giacomo Giaquinto, che ogni settimana proveranno a far luce sui misteri irrisolti della cronaca nera moderna. Iscriviti al canale Telegram per non perderti nessuno degli approfondimenti e delle novità in anteprima sulle prossime puntate: https://t.me/LucePodcast read less
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I fratelli Menendez - Quando una serie Netflix porta alla riapertura di un caso
Ieri
I fratelli Menendez - Quando una serie Netflix porta alla riapertura di un caso
Beverly Hills, 20 agosto 1989 - In uno dei  sobborghi più esclusivi della città di Los Angeles, il silenzio della notte viene spezzato da una serie di colpi di fucile. I coniugi José e Kitty Menendez vengono brutalmente assassinati nel loro salotto, colpiti senza pietà dai loro stessi figli, Lyle ed Erik, che al tempo avevano rispettivamente 21 e 18 anni. Il duplice omicidio sconvolge l’opinione pubblica e fa subito pensare a un’esecuzione mafiosa. Ma il caso si complica: dietro a quell’efferato delitto si nasconde una storia di presunti abusi, avidità e segreti di famiglia che emergeranno durante il processo mediatico che vedrà i due fratelli protagonisti. A quasi trent’anni dalla condanna, con Lyle ed Erik ancora dietro le sbarre, grazie ad una fortunata serie Netflix, si è riaperto oggi il dibattito sul vero motivo di quel massacro e sui nuovi sviluppi che potrebbero dare una svolta inaspettata a una delle storie di cronaca nera più discusse d’America. Ma cosa spinse davvero i fratelli Menendez a commettere un crimine così efferato? Proviamo a scoprirlo insieme ad Elena Milanesio: esperta di Stati Uniti e di cronaca nera, nonché autrice del blog www.elestorieamericane.it Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Chi è l’UnaBomber italiano? - Il fantasma che ha terrorizzato il Nord-Est
16-10-2024
Chi è l’UnaBomber italiano? - Il fantasma che ha terrorizzato il Nord-Est
Friuli Venezia Giulia, 1994 – Nella tranquilla frazione di Sacile, una giornata di fine estate si trasforma in film dell’orrore. Un tubo d’acciaio abbandonato esplode nel mezzo di un affollato mercato, causando panico e ferendo diversi passanti. Quello che sembrava soltanto un episodio isolato si rivelerà presto l'inizio di una lunga serie di attentati che sconvolgeranno le province di Pordenone, Udine, Venezia e Treviso per oltre un decennio. Un misterioso criminale soprannominato Unabomber ha seminato il terrore nel Nord-Est disseminando ordigni esplosivi nascosti nei luoghi più insospettabili: ovetti Kinder, tubetti di maionese, e perfino penne ed evidenziatori. Le sue vittime, tra cui bambini e adulti, sono rimaste gravemente mutilate, e nonostante gli sforzi delle forze dell'ordine, la sua identità rimane tuttora sconosciuta. Ma chi è realmente l’Unabomber italiano e cosa lo ha spinto a compiere degli attacchi così crudeli? Proviamo a scoprirlo insieme a Giacomo Brunoro, autore di libri e audiolibri e direttore editoriale della casa editrice californiana LA Case Books. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Riaperte le indagini sul caso Emanuela Orlandi - Tra testimonianze e piste alternative
04-09-2024
Riaperte le indagini sul caso Emanuela Orlandi - Tra testimonianze e piste alternative
A quasi quarant'anni di distanza, dopo numerosi alti e bassi, riaperture del caso e rese, il Vaticano compie un gesto importante, che potrebbe essere anche decisivo per fare chiarezza su un caso molto noto. Ebbene sì, perché la notizia è che Il promotore della giustizia vaticana Alessandro Diddi, insieme con la Gendarmeria, ha riaperto ufficialmente le indagini sul caso di Emanuela Orlandi, la ragazza di Città del Vaticano scomparsa il 22 giugno 1983 all'età di soli 15 anni. A voler fare chiarezza sul caso è prima di tutto il pontefice, Papa Francesco, che prosegue in quella ricerca della trasparenza che era stata invocata anche dal suo predecessore Giovanni Paolo II. Nel frattempo, però, la famiglia della ragazza scomparsa afferma di non saperne niente e di non essere stati contattati dal Vaticano… Ma questa riapertura sarà davvero in grado di portare, finalmente, degli elementi risolutivi per questo caso che ha segnato la storia italiana? Proviamo a scoprirlo insieme ad Eleonora Quarchioni, web editor, detentrice di un master in Media e Intrattenimento all’Università Luiss di Roma, ma soprattutto podcaster e autrice della serie “Italia Nera”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Il concetto di Hybris nella mitologia greca - Dall’Odissea all’Inferno di Dante
17-07-2024
Il concetto di Hybris nella mitologia greca - Dall’Odissea all’Inferno di Dante
Il concetto di hýbris sta alla base del sistema di valori proprio del mondo greco arcaico. Si tratterebbe di una sorta di accecamento mentale che impedisce all'uomo di riconoscere i propri limiti e di commisurare le proprie forze: chi ha ambizioni troppo elevate e osa oltrepassare il confine posto dagli dei pecca di hýbris e incorre in quella che viene chiamata “invidia degli dei”; allo stesso modo chi non utilizza le proprie capacità, esce dalla sfera umana per ricadere in una ben più infima, quella bestiale. Ulisse è certamente noto per la sua sete di curiositas, di conoscenza, l’arma che permette di abbattere ed oltrepassare le barriere della mente. La sua è una passione intellettuale, che soffre i limiti, che divora il non-sapere e il non-potere, che segue solo se stessa. Purtroppo per lui, sarà proprio questa volontà di potenza a costargli la dannazione eterna nell’inferno di Dante. Ma per quale motivo esattamente? E cosa significa peccare di Hybris nella società moderna? Ne parliamo con Daniele Fabbri: stand-up comedian, fumettista, ma soprattutto podcaster e autore del format "Limiti". Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Enrico Fermi e Bruno Pontecorvo - I padri italiani della bomba atomica
03-07-2024
Enrico Fermi e Bruno Pontecorvo - I padri italiani della bomba atomica
Roma, 1934 - Nel cuore della città eterna, in via Panisperna, un gruppo di giovani fisici italiani si unisce sotto la guida di Enrico Fermi per esplorare i confini della fisica nucleare e scopre che il modo migliore per creare la radioattività in laboratorio è usare come proiettili i neutroni. Tra loro, il giovane Bruno Pontecorvo emerge come una mente promettente destinata a influenzare il corso della storia. Mentre l'Europa è dilaniata dalla guerra e Parigi cade sotto l'ombra nazista, Pontecorvo e Fermi si separano, per ritrovarsi in un deserto del New Mexico, dove il Progetto Manhattan prende forma. La loro collaborazione segreta diventa cruciale nel perseguire l'impossibile: la creazione della bomba atomica. Ma l'ombra del tradimento e dello spionaggio si allunga, con implicazioni che cambieranno il corso della politica mondiale. La loro storia da film thriller si districa attraverso i boulevard parigini, i cieli del Giappone e infine una palude a nord di Mosca, dove Pontecorvo scompare dietro la cortina di ferro, lasciando dietro di sé un enigma che ancora oggi suscita interrogativi… Ma cosa è successo davvero a Pontecorvo? E perché il suo apporto alla scoperta della bomba atomica è passato in sordina rispetto a quello di altri come Fermi? Ne parliamo assieme a Lorenzo Baravalle: imprenditore digitale, autore, ma soprattutto co-conduttore del podcast “Atomika”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Il caso Roberta Ragusa - Il profilo di Antonio Logli analizzato da una criminologa
19-06-2024
Il caso Roberta Ragusa - Il profilo di Antonio Logli analizzato da una criminologa
San Giuliano Terme, 14 gennaio 2012 - È una fredda mattina invernale quando un 49enne di nome Antonio Logli, si presenta in caserma dai carabinieri per denunciare la scomparsa di sua moglie Roberta Ragusa. Logli, padre dei due figli di Roberta, racconta di aver visto sua moglie per l'ultima volta la sera prima, quando, ormai già vestita da notte con il pigiama rosa e le ciabatte, si apprestava a buttare giù la lista della spesa nella cucina della villetta di famiglia. L'indomani, racconta, a svegliarlo sarebbe stato il suono della sveglia di Roberta, puntata alle 6:45, ma di lei nessuna traccia. Da allora di questa donna, che tutti hanno descritto come madre premurosa e legatissima ai due figli ancora piccoli, non si è più saputo niente. Ma che fine ha fatto Roberta Ragusa? E cosa ha portato alla condanna di Logli per il suo omicidio? Proviamo a scoprirlo assieme a Bianca Gennari Casparis: criminologa, detentrice di un master di II livello in scienze forensi presso La Sapienza di Roma, ma soprattutto autrice per la pagina Instagram e Facebook “Conversazioni sul Crimine”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast