Ricorda il mio nome - Storie di femminicidi

Anna Bardazzi - Hypercast

Ricorda il mio nome - Storie di femminicidi è un podcast che racconta le storie di donne uccise perché donne, affinché possano essere ricordate come persone, e non come l'ennesimo caso di femminicidio. Ogni episodio racconta la storia e il femminicidio di una donna diversa, i suoi sogni e la sua vita. Delle modalità in cui un uomo a lei vicino ha deciso di prendersi la sua vita e di come è stato giudicato quest'uomo in tribunale. Il podcast è realizzato con la collaborazione dell'avvocata Roberta Sandri. --- Questo podcast fa parte di Hypercast Network — 📧 Per proposte commerciali scrivi a: r.verrengia@hypercast.studio read less
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Las Mariposas - Storia del 25 novembre 7/7
24-11-2024
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 7/7
EPISODIO 7: Storia del 25 novembre Las Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà. Per approfondire Julia Alvarez – Il tempo delle farfalle Dedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo) La festa del caprone – Mario Vargas Llosa Processo contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo) Massacro del prezzemolo El grito de las mariposas (serie tv in spagnolo) Albero genealogico della famiglia Mirabal Genitori delle sorelle Mirabal Reyes: Enrique Mirabal Fernández, nato nel 1892 e morto nel 1953 Mercedes Reyes Camilo, detta mamá Chea, nata nel 1897 e morta nel 1981 Le sorelle Mirabal Reyes: 1. Aída Patria Mercedes Mirabal Reyes, nata il 27/2/1924 e morta il 25/11/1960. Sposata con Pedro Antonio González Cruz, detto Pedrito (1917/1972), nel 1941; hanno avuto quattro figli: Nelson Enrique, nato nel 1941; Noris Mercedes, nata nel 1944; Juan Antonio, nato morto nel 1947; Fidel Raúl Ernesto, nato nel 1959. 2. Bélgica Adela Mirabal Reyes, detta Dedé, nata il 1/03/1925 e morta il 1/02/2014. Sposata (poi divorziata) con Jaime Fernández Camilo, detto Jaimito (1923/2012), nel 1948. Hanno avuto tre figli, Jaime Enrique, nato nel 1950 e morto nel 2021; Jaime Rafael, detto Jimmy, nato nel 1952 e morto nel 2013; Jaime David, nato nel 1956. 3. María Argentina Minerva Mirabal Reyes: figlia, nata il 12/03/1926 e morta il 25/11/1960. Sposata con Manolo Tavárez Justo (1931/1963) nel 1955. Hanno avuto due figli: Minerva Josefina, detta Minou, nata nel 1956; Manuel Enrique, detto Manuelito, nato nel 1958. 4. Antonia María Teresa Mirabal Reyes, detta Mate, nata il 15/10/1935 e morta il 25/11/1960. Sposata con José Ramón Leandro Guzmán Rodríguez (1932/2021), nel 1958. Hanno avuto una figlia, Milka Jaqueline Del Rosario, nata nel 1959. Altri personaggi Pericles Franco: leader della gioventù anti-trujillista, amico di Minerva, esiliato Alicinio Peña Rivera: capo del SIM del Cibao (regione in cui si trovava Salcedo), a capo della spedizione che uccise le sorelle Mirabal Donato Bencosme: attivista politico ucciso dal regime nel 1957, gettato in un burrone con la sua auto a La Cumbre, provincia di Puerto Plata Località Ciudad Trujillo: l’attuale Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana Hispanyola: l’isola che comprende Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 Salcedo: cittadina dominicana nell’attuale provincia Hermanas Mirabal (prima provincia di Salcedo), regione del Cibao. Ojo de Agua: piccola cittadina nel comune di Salcedo Conuco: frazione del comune di Salcedo La Vega: provincia che confina con Salcedo, in cui si trova il Colegio de la Inmaculada Concepción frequentato dalle sorelle Mirabal Santiago: provincia che confina con Salcedo San Francisco de Macorís: capoluogo della provincia di Duarte Puerto Plata: capoluogo dell’omonima provincia sul mare San Cristóbal: capoluogo dell’omonima provincia a 30km da Santo Domingo La Cumbre: località in cui vennero ritrovati i corpi delle sorelle Mirabal, sulla strada tra Puerto Plata e Santiago Legenda Jefe e Generalísimo: appellativi con cui si faceva chiamare Rafael Leonidas Trujillo Molina SIM: Servicio de Inteligencia Militar (polizia segreta di Trujillo) Caliés: agenti, spie in borghese usate dal regime Blanquismo: sbiancamento, politica adottata da Trujillo per creare una Repubblica Dominicana “bianca” Musiche Sad Emotional and Dramatic Piano - Music by Cold_Fire from Pixabay Emotional Violins - Music by wildsound159 from Pixabay Relaxing Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Inspirational Uplifting Calm Piano - Music by Josef Surikov from Pixabay Soft Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Sad Scene Piano Music Cinematic - Music by WELC0MEИ0 from Pixabay Shards of Dream - Music by Dimitri Kovalchuk from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 6/7
24-11-2024
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 6/7
EPISODIO 6: Libertà o morte Las Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà. Per approfondire Julia Alvarez – Il tempo delle farfalle Dedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo) La festa del caprone – Mario Vargas Llosa Processo contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo) Massacro del prezzemolo El grito de las mariposas (serie tv in spagnolo) Albero genealogico della famiglia Mirabal Genitori delle sorelle Mirabal Reyes: Enrique Mirabal Fernández, nato nel 1892 e morto nel 1953 Mercedes Reyes Camilo, detta mamá Chea, nata nel 1897 e morta nel 1981 Le sorelle Mirabal Reyes: 1. Aída Patria Mercedes Mirabal Reyes, nata il 27/2/1924 e morta il 25/11/1960. Sposata con Pedro Antonio González Cruz, detto Pedrito (1917/1972), nel 1941; hanno avuto quattro figli: Nelson Enrique, nato nel 1941; Noris Mercedes, nata nel 1944; Juan Antonio, nato morto nel 1947; Fidel Raúl Ernesto, nato nel 1959. 2. Bélgica Adela Mirabal Reyes, detta Dedé, nata il 1/03/1925 e morta il 1/02/2014. Sposata (poi divorziata) con Jaime Fernández Camilo, detto Jaimito (1923/2012), nel 1948. Hanno avuto tre figli, Jaime Enrique, nato nel 1950 e morto nel 2021; Jaime Rafael, detto Jimmy, nato nel 1952 e morto nel 2013; Jaime David, nato nel 1956. 3. María Argentina Minerva Mirabal Reyes: figlia, nata il 12/03/1926 e morta il 25/11/1960. Sposata con Manolo Tavárez Justo (1931/1963) nel 1955. Hanno avuto due figli: Minerva Josefina, detta Minou, nata nel 1956; Manuel Enrique, detto Manuelito, nato nel 1958. 4. Antonia María Teresa Mirabal Reyes, detta Mate, nata il 15/10/1935 e morta il 25/11/1960. Sposata con José Ramón Leandro Guzmán Rodríguez (1932/2021), nel 1958. Hanno avuto una figlia, Milka Jaqueline Del Rosario, nata nel 1959. Altri personaggi Pericles Franco: leader della gioventù anti-trujillista, amico di Minerva, esiliato Alicinio Peña Rivera: capo del SIM del Cibao (regione in cui si trovava Salcedo), a capo della spedizione che uccise le sorelle Mirabal Donato Bencosme: attivista politico ucciso dal regime nel 1957, gettato in un burrone con la sua auto a La Cumbre, provincia di Puerto Plata Località Ciudad Trujillo: l’attuale Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana Hispanyola: l’isola che comprende Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 Salcedo: cittadina dominicana nell’attuale provincia Hermanas Mirabal (prima provincia di Salcedo), regione del Cibao. Ojo de Agua: piccola cittadina nel comune di Salcedo Conuco: frazione del comune di Salcedo La Vega: provincia che confina con Salcedo, in cui si trova il Colegio de la Inmaculada Concepción frequentato dalle sorelle Mirabal Santiago: provincia che confina con Salcedo San Francisco de Macorís: capoluogo della provincia di Duarte Puerto Plata: capoluogo dell’omonima provincia sul mare San Cristóbal: capoluogo dell’omonima provincia a 30km da Santo Domingo La Cumbre: località in cui vennero ritrovati i corpi delle sorelle Mirabal, sulla strada tra Puerto Plata e Santiago Legenda Jefe e Generalísimo: appellativi con cui si faceva chiamare Rafael Leonidas Trujillo Molina SIM: Servicio de Inteligencia Militar (polizia segreta di Trujillo) Caliés: agenti, spie in borghese usate dal regime Blanquismo: sbiancamento, politica adottata da Trujillo per creare una Repubblica Dominicana “bianca” Musiche Sad Emotional and Dramatic Piano - Music by Cold_Fire from Pixabay Emotional Violins - Music by wildsound159 from Pixabay Relaxing Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Inspirational Uplifting Calm Piano - Music by Josef Surikov from Pixabay Soft Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Sad Scene Piano Music Cinematic - Music by WELC0MEИ0 from Pixabay Shards of Dream - Music by Dimitri Kovalchuk from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 5/7
24-11-2024
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 5/7
EPISODIO 5: Il decennio nero Las Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà. Per approfondire Julia Alvarez – Il tempo delle farfalle Dedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo) La festa del caprone – Mario Vargas Llosa Processo contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo) Massacro del prezzemolo El grito de las mariposas (serie tv in spagnolo) Albero genealogico della famiglia Mirabal Genitori delle sorelle Mirabal Reyes: Enrique Mirabal Fernández, nato nel 1892 e morto nel 1953 Mercedes Reyes Camilo, detta mamá Chea, nata nel 1897 e morta nel 1981 Le sorelle Mirabal Reyes: 1. Aída Patria Mercedes Mirabal Reyes, nata il 27/2/1924 e morta il 25/11/1960. Sposata con Pedro Antonio González Cruz, detto Pedrito (1917/1972), nel 1941; hanno avuto quattro figli: Nelson Enrique, nato nel 1941; Noris Mercedes, nata nel 1944; Juan Antonio, nato morto nel 1947; Fidel Raúl Ernesto, nato nel 1959. 2. Bélgica Adela Mirabal Reyes, detta Dedé, nata il 1/03/1925 e morta il 1/02/2014. Sposata (poi divorziata) con Jaime Fernández Camilo, detto Jaimito (1923/2012), nel 1948. Hanno avuto tre figli, Jaime Enrique, nato nel 1950 e morto nel 2021; Jaime Rafael, detto Jimmy, nato nel 1952 e morto nel 2013; Jaime David, nato nel 1956. 3. María Argentina Minerva Mirabal Reyes: figlia, nata il 12/03/1926 e morta il 25/11/1960. Sposata con Manolo Tavárez Justo (1931/1963) nel 1955. Hanno avuto due figli: Minerva Josefina, detta Minou, nata nel 1956; Manuel Enrique, detto Manuelito, nato nel 1958. 4. Antonia María Teresa Mirabal Reyes, detta Mate, nata il 15/10/1935 e morta il 25/11/1960. Sposata con José Ramón Leandro Guzmán Rodríguez (1932/2021), nel 1958. Hanno avuto una figlia, Milka Jaqueline Del Rosario, nata nel 1959. Altri personaggi Pericles Franco: leader della gioventù anti-trujillista, amico di Minerva, esiliato Alicinio Peña Rivera: capo del SIM del Cibao (regione in cui si trovava Salcedo), a capo della spedizione che uccise le sorelle Mirabal Donato Bencosme: attivista politico ucciso dal regime nel 1957, gettato in un burrone con la sua auto a La Cumbre, provincia di Puerto Plata Località Ciudad Trujillo: l’attuale Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana Hispanyola: l’isola che comprende Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 Salcedo: cittadina dominicana nell’attuale provincia Hermanas Mirabal (prima provincia di Salcedo), regione del Cibao. Ojo de Agua: piccola cittadina nel comune di Salcedo Conuco: frazione del comune di Salcedo La Vega: provincia che confina con Salcedo, in cui si trova il Colegio de la Inmaculada Concepción frequentato dalle sorelle Mirabal Santiago: provincia che confina con Salcedo San Francisco de Macorís: capoluogo della provincia di Duarte Puerto Plata: capoluogo dell’omonima provincia sul mare San Cristóbal: capoluogo dell’omonima provincia a 30km da Santo Domingo La Cumbre: località in cui vennero ritrovati i corpi delle sorelle Mirabal, sulla strada tra Puerto Plata e Santiago Legenda Jefe e Generalísimo: appellativi con cui si faceva chiamare Rafael Leonidas Trujillo Molina SIM: Servicio de Inteligencia Militar (polizia segreta di Trujillo) Caliés: agenti, spie in borghese usate dal regime Blanquismo: sbiancamento, politica adottata da Trujillo per creare una Repubblica Dominicana “bianca” Musiche Sad Emotional and Dramatic Piano - Music by Cold_Fire from Pixabay Emotional Violins - Music by wildsound159 from Pixabay Relaxing Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Inspirational Uplifting Calm Piano - Music by Josef Surikov from Pixabay Soft Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Sad Scene Piano Music Cinematic - Music by WELC0MEИ0 from Pixabay Shards of Dream - Music by Dimitri Kovalchuk from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 4/7
24-11-2024
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 4/7
EPISODIO 4: La mariposa Las Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà. Per approfondire Julia Alvarez – Il tempo delle farfalle Dedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo) La festa del caprone – Mario Vargas Llosa Processo contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo) Massacro del prezzemolo El grito de las mariposas (serie tv in spagnolo) Albero genealogico della famiglia Mirabal Genitori delle sorelle Mirabal Reyes: Enrique Mirabal Fernández, nato nel 1892 e morto nel 1953 Mercedes Reyes Camilo, detta mamá Chea, nata nel 1897 e morta nel 1981 Le sorelle Mirabal Reyes: 1. Aída Patria Mercedes Mirabal Reyes, nata il 27/2/1924 e morta il 25/11/1960. Sposata con Pedro Antonio González Cruz, detto Pedrito (1917/1972), nel 1941; hanno avuto quattro figli: Nelson Enrique, nato nel 1941; Noris Mercedes, nata nel 1944; Juan Antonio, nato morto nel 1947; Fidel Raúl Ernesto, nato nel 1959. 2. Bélgica Adela Mirabal Reyes, detta Dedé, nata il 1/03/1925 e morta il 1/02/2014. Sposata (poi divorziata) con Jaime Fernández Camilo, detto Jaimito (1923/2012), nel 1948. Hanno avuto tre figli, Jaime Enrique, nato nel 1950 e morto nel 2021; Jaime Rafael, detto Jimmy, nato nel 1952 e morto nel 2013; Jaime David, nato nel 1956. 3. María Argentina Minerva Mirabal Reyes: figlia, nata il 12/03/1926 e morta il 25/11/1960. Sposata con Manolo Tavárez Justo (1931/1963) nel 1955. Hanno avuto due figli: Minerva Josefina, detta Minou, nata nel 1956; Manuel Enrique, detto Manuelito, nato nel 1958. 4. Antonia María Teresa Mirabal Reyes, detta Mate, nata il 15/10/1935 e morta il 25/11/1960. Sposata con José Ramón Leandro Guzmán Rodríguez (1932/2021), nel 1958. Hanno avuto una figlia, Milka Jaqueline Del Rosario, nata nel 1959. Altri personaggi Pericles Franco: leader della gioventù anti-trujillista, amico di Minerva, esiliato Alicinio Peña Rivera: capo del SIM del Cibao (regione in cui si trovava Salcedo), a capo della spedizione che uccise le sorelle Mirabal Donato Bencosme: attivista politico ucciso dal regime nel 1957, gettato in un burrone con la sua auto a La Cumbre, provincia di Puerto Plata Località Ciudad Trujillo: l’attuale Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana Hispanyola: l’isola che comprende Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 Salcedo: cittadina dominicana nell’attuale provincia Hermanas Mirabal (prima provincia di Salcedo), regione del Cibao. Ojo de Agua: piccola cittadina nel comune di Salcedo Conuco: frazione del comune di Salcedo La Vega: provincia che confina con Salcedo, in cui si trova il Colegio de la Inmaculada Concepción frequentato dalle sorelle Mirabal Santiago: provincia che confina con Salcedo San Francisco de Macorís: capoluogo della provincia di Duarte Puerto Plata: capoluogo dell’omonima provincia sul mare San Cristóbal: capoluogo dell’omonima provincia a 30km da Santo Domingo La Cumbre: località in cui vennero ritrovati i corpi delle sorelle Mirabal, sulla strada tra Puerto Plata e Santiago Legenda Jefe e Generalísimo: appellativi con cui si faceva chiamare Rafael Leonidas Trujillo Molina SIM: Servicio de Inteligencia Militar (polizia segreta di Trujillo) Caliés: agenti, spie in borghese usate dal regime Blanquismo: sbiancamento, politica adottata da Trujillo per creare una Repubblica Dominicana “bianca” Musiche Sad Emotional and Dramatic Piano - Music by Cold_Fire from Pixabay Emotional Violins - Music by wildsound159 from Pixabay Relaxing Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Inspirational Uplifting Calm Piano - Music by Josef Surikov from Pixabay Soft Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Sad Scene Piano Music Cinematic - Music by WELC0MEИ0 from Pixabay Shards of Dream - Music by Dimitri Kovalchuk from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 3/7
24-11-2024
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 3/7
EPISODIO 3: La ragazza con le trecce Las Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà. Per approfondire Julia Alvarez – Il tempo delle farfalle Dedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo) La festa del caprone – Mario Vargas Llosa Processo contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo) Massacro del prezzemolo El grito de las mariposas (serie tv in spagnolo) Albero genealogico della famiglia Mirabal Genitori delle sorelle Mirabal Reyes: Enrique Mirabal Fernández, nato nel 1892 e morto nel 1953 Mercedes Reyes Camilo, detta mamá Chea, nata nel 1897 e morta nel 1981 Le sorelle Mirabal Reyes: 1. Aída Patria Mercedes Mirabal Reyes, nata il 27/2/1924 e morta il 25/11/1960. Sposata con Pedro Antonio González Cruz, detto Pedrito (1917/1972), nel 1941; hanno avuto quattro figli: Nelson Enrique, nato nel 1941; Noris Mercedes, nata nel 1944; Juan Antonio, nato morto nel 1947; Fidel Raúl Ernesto, nato nel 1959. 2. Bélgica Adela Mirabal Reyes, detta Dedé, nata il 1/03/1925 e morta il 1/02/2014. Sposata (poi divorziata) con Jaime Fernández Camilo, detto Jaimito (1923/2012), nel 1948. Hanno avuto tre figli, Jaime Enrique, nato nel 1950 e morto nel 2021; Jaime Rafael, detto Jimmy, nato nel 1952 e morto nel 2013; Jaime David, nato nel 1956. 3. María Argentina Minerva Mirabal Reyes: figlia, nata il 12/03/1926 e morta il 25/11/1960. Sposata con Manolo Tavárez Justo (1931/1963) nel 1955. Hanno avuto due figli: Minerva Josefina, detta Minou, nata nel 1956; Manuel Enrique, detto Manuelito, nato nel 1958. 4. Antonia María Teresa Mirabal Reyes, detta Mate, nata il 15/10/1935 e morta il 25/11/1960. Sposata con José Ramón Leandro Guzmán Rodríguez (1932/2021), nel 1958. Hanno avuto una figlia, Milka Jaqueline Del Rosario, nata nel 1959. Altri personaggi Pericles Franco: leader della gioventù anti-trujillista, amico di Minerva, esiliato Alicinio Peña Rivera: capo del SIM del Cibao (regione in cui si trovava Salcedo), a capo della spedizione che uccise le sorelle Mirabal Donato Bencosme: attivista politico ucciso dal regime nel 1957, gettato in un burrone con la sua auto a La Cumbre, provincia di Puerto Plata Località Ciudad Trujillo: l’attuale Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana Hispanyola: l’isola che comprende Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 Salcedo: cittadina dominicana nell’attuale provincia Hermanas Mirabal (prima provincia di Salcedo), regione del Cibao. Ojo de Agua: piccola cittadina nel comune di Salcedo Conuco: frazione del comune di Salcedo La Vega: provincia che confina con Salcedo, in cui si trova il Colegio de la Inmaculada Concepción frequentato dalle sorelle Mirabal Santiago: provincia che confina con Salcedo San Francisco de Macorís: capoluogo della provincia di Duarte Puerto Plata: capoluogo dell’omonima provincia sul mare San Cristóbal: capoluogo dell’omonima provincia a 30km da Santo Domingo La Cumbre: località in cui vennero ritrovati i corpi delle sorelle Mirabal, sulla strada tra Puerto Plata e Santiago Legenda Jefe e Generalísimo: appellativi con cui si faceva chiamare Rafael Leonidas Trujillo Molina SIM: Servicio de Inteligencia Militar (polizia segreta di Trujillo) Caliés: agenti, spie in borghese usate dal regime Blanquismo: sbiancamento, politica adottata da Trujillo per creare una Repubblica Dominicana “bianca” Musiche Sad Emotional and Dramatic Piano - Music by Cold_Fire from Pixabay Emotional Violins - Music by wildsound159 from Pixabay Relaxing Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Inspirational Uplifting Calm Piano - Music by Josef Surikov from Pixabay Soft Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Sad Scene Piano Music Cinematic - Music by WELC0MEИ0 from Pixabay Shards of Dream - Music by Dimitri Kovalchuk from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 2/7
24-11-2024
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 2/7
EPISODIO 2: Eroica Patria Las Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà. Per approfondire Julia Alvarez – Il tempo delle farfalle Dedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo) La festa del caprone – Mario Vargas Llosa Processo contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo) Massacro del prezzemolo El grito de las mariposas (serie tv in spagnolo) Albero genealogico della famiglia Mirabal Genitori delle sorelle Mirabal Reyes: Enrique Mirabal Fernández, nato nel 1892 e morto nel 1953 Mercedes Reyes Camilo, detta mamá Chea, nata nel 1897 e morta nel 1981 Le sorelle Mirabal Reyes: 1. Aída Patria Mercedes Mirabal Reyes, nata il 27/2/1924 e morta il 25/11/1960. Sposata con Pedro Antonio González Cruz, detto Pedrito (1917/1972), nel 1941; hanno avuto quattro figli: Nelson Enrique, nato nel 1941; Noris Mercedes, nata nel 1944; Juan Antonio, nato morto nel 1947; Fidel Raúl Ernesto, nato nel 1959. 2. Bélgica Adela Mirabal Reyes, detta Dedé, nata il 1/03/1925 e morta il 1/02/2014. Sposata (poi divorziata) con Jaime Fernández Camilo, detto Jaimito (1923/2012), nel 1948. Hanno avuto tre figli, Jaime Enrique, nato nel 1950 e morto nel 2021; Jaime Rafael, detto Jimmy, nato nel 1952 e morto nel 2013; Jaime David, nato nel 1956. 3. María Argentina Minerva Mirabal Reyes: figlia, nata il 12/03/1926 e morta il 25/11/1960. Sposata con Manolo Tavárez Justo (1931/1963) nel 1955. Hanno avuto due figli: Minerva Josefina, detta Minou, nata nel 1956; Manuel Enrique, detto Manuelito, nato nel 1958. 4. Antonia María Teresa Mirabal Reyes, detta Mate, nata il 15/10/1935 e morta il 25/11/1960. Sposata con José Ramón Leandro Guzmán Rodríguez (1932/2021), nel 1958. Hanno avuto una figlia, Milka Jaqueline Del Rosario, nata nel 1959. Altri personaggi Pericles Franco: leader della gioventù anti-trujillista, amico di Minerva, esiliato Alicinio Peña Rivera: capo del SIM del Cibao (regione in cui si trovava Salcedo), a capo della spedizione che uccise le sorelle Mirabal Donato Bencosme: attivista politico ucciso dal regime nel 1957, gettato in un burrone con la sua auto a La Cumbre, provincia di Puerto Plata Località Ciudad Trujillo: l’attuale Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana Hispanyola: l’isola che comprende Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 Salcedo: cittadina dominicana nell’attuale provincia Hermanas Mirabal (prima provincia di Salcedo), regione del Cibao. Ojo de Agua: piccola cittadina nel comune di Salcedo Conuco: frazione del comune di Salcedo La Vega: provincia che confina con Salcedo, in cui si trova il Colegio de la Inmaculada Concepción frequentato dalle sorelle Mirabal Santiago: provincia che confina con Salcedo San Francisco de Macorís: capoluogo della provincia di Duarte Puerto Plata: capoluogo dell’omonima provincia sul mare San Cristóbal: capoluogo dell’omonima provincia a 30km da Santo Domingo La Cumbre: località in cui vennero ritrovati i corpi delle sorelle Mirabal, sulla strada tra Puerto Plata e Santiago Legenda Jefe e Generalísimo: appellativi con cui si faceva chiamare Rafael Leonidas Trujillo Molina SIM: Servicio de Inteligencia Militar (polizia segreta di Trujillo) Caliés: agenti, spie in borghese usate dal regime Blanquismo: sbiancamento, politica adottata da Trujillo per creare una Repubblica Dominicana “bianca” Musiche Sad Emotional and Dramatic Piano - Music by Cold_Fire from Pixabay Emotional Violins - Music by wildsound159 from Pixabay Relaxing Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Inspirational Uplifting Calm Piano - Music by Josef Surikov from Pixabay Soft Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Sad Scene Piano Music Cinematic - Music by WELC0MEИ0 from Pixabay Shards of Dream - Music by Dimitri Kovalchuk from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 1/7
24-11-2024
Las Mariposas - Storia del 25 novembre 1/7
EPISODIO 1: Le sorelle Mirabal Las Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà. Per approfondire Julia Alvarez – Il tempo delle farfalle Dedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo) La festa del caprone – Mario Vargas Llosa Processo contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo) Massacro del prezzemolo El grito de las mariposas (serie tv in spagnolo) Albero genealogico della famiglia Mirabal Genitori delle sorelle Mirabal Reyes: Enrique Mirabal Fernández, nato nel 1892 e morto nel 1953 Mercedes Reyes Camilo, detta mamá Chea, nata nel 1897 e morta nel 1981 Le sorelle Mirabal Reyes: 1. Aída Patria Mercedes Mirabal Reyes, nata il 27/2/1924 e morta il 25/11/1960. Sposata con Pedro Antonio González Cruz, detto Pedrito (1917/1972), nel 1941; hanno avuto quattro figli: Nelson Enrique, nato nel 1941; Noris Mercedes, nata nel 1944; Juan Antonio, nato morto nel 1947; Fidel Raúl Ernesto, nato nel 1959. 2. Bélgica Adela Mirabal Reyes, detta Dedé, nata il 1/03/1925 e morta il 1/02/2014. Sposata (poi divorziata) con Jaime Fernández Camilo, detto Jaimito (1923/2012), nel 1948. Hanno avuto tre figli, Jaime Enrique, nato nel 1950 e morto nel 2021; Jaime Rafael, detto Jimmy, nato nel 1952 e morto nel 2013; Jaime David, nato nel 1956. 3. María Argentina Minerva Mirabal Reyes: figlia, nata il 12/03/1926 e morta il 25/11/1960. Sposata con Manolo Tavárez Justo (1931/1963) nel 1955. Hanno avuto due figli: Minerva Josefina, detta Minou, nata nel 1956; Manuel Enrique, detto Manuelito, nato nel 1958. 4. Antonia María Teresa Mirabal Reyes, detta Mate, nata il 15/10/1935 e morta il 25/11/1960. Sposata con José Ramón Leandro Guzmán Rodríguez (1932/2021), nel 1958. Hanno avuto una figlia, Milka Jaqueline Del Rosario, nata nel 1959. Altri personaggi Pericles Franco: leader della gioventù anti-trujillista, amico di Minerva, esiliato Alicinio Peña Rivera: capo del SIM del Cibao (regione in cui si trovava Salcedo), a capo della spedizione che uccise le sorelle Mirabal Donato Bencosme: attivista politico ucciso dal regime nel 1957, gettato in un burrone con la sua auto a La Cumbre, provincia di Puerto Plata Località Ciudad Trujillo: l’attuale Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana Hispanyola: l’isola che comprende Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 Salcedo: cittadina dominicana nell’attuale provincia Hermanas Mirabal (prima provincia di Salcedo), regione del Cibao. Ojo de Agua: piccola cittadina nel comune di Salcedo Conuco: frazione del comune di Salcedo La Vega: provincia che confina con Salcedo, in cui si trova il Colegio de la Inmaculada Concepción frequentato dalle sorelle Mirabal Santiago: provincia che confina con Salcedo San Francisco de Macorís: capoluogo della provincia di Duarte Puerto Plata: capoluogo dell’omonima provincia sul mare San Cristóbal: capoluogo dell’omonima provincia a 30km da Santo Domingo La Cumbre: località in cui vennero ritrovati i corpi delle sorelle Mirabal, sulla strada tra Puerto Plata e Santiago Legenda Jefe e Generalísimo: appellativi con cui si faceva chiamare Rafael Leonidas Trujillo Molina SIM: Servicio de Inteligencia Militar (polizia segreta di Trujillo) Caliés: agenti, spie in borghese usate dal regime Blanquismo: sbiancamento, politica adottata da Trujillo per creare una Repubblica Dominicana “bianca” Musiche Sad Emotional and Dramatic Piano - Music by Cold_Fire from Pixabay Emotional Violins - Music by wildsound159 from Pixabay Relaxing Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Inspirational Uplifting Calm Piano - Music by Josef Surikov from Pixabay Soft Piano Music - Music by Calvin Clavier from Pixabay Sad Scene Piano Music Cinematic - Music by WELC0MEИ0 from Pixabay Shards of Dream - Music by Dimitri Kovalchuk from Pixabay Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
11. Sonia Di Maggio
15-11-2024
11. Sonia Di Maggio
Sonia Di Maggio era nata il 15 giugno 1992 da mamma riminese e papà siciliano. Dopo la separazione dei genitori era cresciuta a Rimini con la mamma Sabrina e i suoi amatissimi nonni. Era una bambina molto buona e una ragazza tranquilla e amata da tutti e tutte, aveva molti amici, le piacevano gli animali, aveva frequentato l'istituto alberghiero e amava i tatuaggi. Condivideva molte foto e le piaceva cucinare. Sonia amava essere innamorata e credeva ciecamente nell'amore. Nel 2020, appena uscita da una storia difficile e dolorosa, ha conosciuto un uomo che le era sembrato perfetto. Ma lui aveva mentito su di sé e, nel giro di poco tempo, la sua vera personalità, morbosa e controllante, era venuta fuori. Sonia aveva deciso di lasciarlo per cominciare una nuova vita, lui non l'ha accettato. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio, violenza domestica, stalking, minacce. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. FONTI Survey Teen 2024 Senza Confine - Fondazione Libellula Il delitto d'onore Dove non mi hai portata - Maria Grazia Calandrone BRANI ⁠⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Piano Synth Ambient - Lite Saturation⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Dramatic Tension - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Melancholic Sad Piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart) - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Puoi scriverci all’indirizzo mail: ricordailmionome.podcast@gmail.com Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
10. Maria Anastasi
15-10-2024
10. Maria Anastasi
Maria Anastasi, chiamata da tutti Mariella, era nata il 5 luglio 1972 a Trapani. Aveva due sorelle minori, Loredana e Manuela, di cui si è occupata come una seconda mamma. È stata prima una bambina poi una donna creativa. Aveva scelto di lavorare come parrucchiera, riscuotendo subito un discreto successo soprattutto per la fantasia che metteva nelle acconciature. Amava tantissimo disegnare. A vent'anni ha conosciuto Salvatore Savalli e a ventiquattro hanno avuto la loro prima figlia, poi un'altra ancora, poi un maschio. Salvatore era possessivo e geloso, ha preteso che smettesse di lavorare e, piano piano, l'ha isolata dal resto del mondo, compresa la sua famiglia di origine. Era violento verbalmente, economicamente e fisicamente. Lo era anche coi figli. Inoltre, tradiva Mariella di frequente. Nel giugno 2012 hanno accolto in casa la ex del fratello di Salvatore, insieme ai suoi figli. Era l'amante dell'uomo. Quando Mariella se ne rende conto, per lei e la piccola Paola, di cui è incinta di nove mesi, è già troppo tardi. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio, violenza domestica, violenza su minori. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. Si ringrazia la professoressa Silvia Grasso per la chiacchierata sulle streghe siciliane. FONTI Féminicides, une histoire mondiale - Christelle Taraud Le “donne di fora” siciliane, chi erano in realtà le streghe perseguitate per secoli dagli inquisitori Di troppo amore, fuori dal labirinto della dipendenza affettiva - Ameya Gabriella Canovi BRANI ⁠⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Piano Synth Ambient - Lite Saturation⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Dramatic Tension - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Melancholic Sad Piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart) - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Puoi scriverci all’indirizzo mail: ricordailmionome.podcast@gmail.com Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
9. Mariella Cimò
15-09-2024
9. Mariella Cimò
Mariella Cimò era nata a Palermo il 4 febbraio 1939. Coi suoi genitori si era trasferita a Catania e lì, molto giovane, aveva avuto una relazione con un uomo sposato. Per evitarle una gravidanza la madre le aveva fatto subire un intervento di “legatura delle tube”, mentre il padre, ormai certo che nessun uomo volesse impegnarsi con una ragazza compromessa, le regalò diversi beni immobili affinché potesse vivere senza dipendere da nessuno. A trent'anni, però, Mariella si era innamorata di Salvatore Di Grazia, un uomo colto e amante della bella vita. Si erano sposati subito, ma non avevano mai avuto figli a causa dell’intervento subito da Mariella tanti anni prima. La sua eredità le fruttava molto: aveva la capacità di moltiplicare i suoi beni e di fare sempre gli investimenti giusti. La disponibilità economica di cui godeva le permetteva di essere libera, e di poter fare ciò che voleva. È così che a partire dagli anni Novanta ha iniziato ad accogliere cani e gatti e a dar loro una casa e una famiglia. Dalla villa sulle colline catanesi in cui lei e Salvatore vivevano sono passate decine di animali, a cui donava amore, rispetto e cure. Poi, una notte di fine estate del 2011, i cani hanno abbaiato a lungo. Da quel momento, nessuno ha mai più visto Mariella Cimò, e le cucce, piano piano, sono state smantellate tutte. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. Si ringrazia il dottor Andrea Grillone per la consulenza medica. BRANI ⁠⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Piano Synth Ambient - Lite Saturation⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Dramatic Tension - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Melancholic Sad Piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart) - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Puoi scriverci all’indirizzo mail: ricordailmionome.podcast@gmail.com Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
SPECIALE - Non una di meno
15-08-2024
SPECIALE - Non una di meno
Non una di meno è un movimento che nasce nel 2015 a seguito del femminicidio di Chiara Paez, quattordicenne incinta uccisa dal fidanzato in Argentina. Lo slogan si ispira ai versi della poeta messicana Susana Chávez, che lottava contro le sparizioni e le uccisioni di donne nella sua città, Ciudad Juárez. Susana Chávez è stata uccisa nel 2011. Questo episodio speciale di Ricorda il mio nome racconta il fenomeno dei femminicidi impuniti di Ciudad Juárez. Femminicidi che sono iniziati oltre trent'anni fa e che hanno dato vita a un movimento globale. È per descrivere i fatti di Ciudad Juárez che Marcela Lagarde ha coniato il termine spagnolo feminicidio. Ed è da qui che si è iniziato a studiare i femminicidio come culmine della violenza di genere. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. FONTI The age of sex crime - Jane Caputi  Femicide, the politics of woman killing - Diana Russel & Jill Radford Del femicidio al feminicidio - Marcela Lagarde Ossa nel deserto - Sergio González Rodríguez Ciudad Juarez. La violenza sulle donne in America Latina, l'impunità, la resistenza delle madri - Silvia Giletti Benso e Laura Silvestri Cultura femicida: El riesgo de ser mujer en América Latina - Esther Pineda La intocable impunidad - Maria Moreno Féminicides et impunité, le cas de Ciudad Juárez - Marie France Labreque La escritura en el cuerpo de las mujeres asesinadas en Ciudad Juárez - Rita Laura Segato Féminicides, une histoire mondiale - Christelle Taraud Primera tormenta - Susana Chávez Ni una más, ni una menos, manifestaciones de mujeres como fuente del derecho - Gabriela Mendizabal Bermúdez Ciudad Juárez, con la mayor cifra de feminicidios en México Articoli di Julia Estela Monárrez Fragoso Blog di Susana Chávez Blog Nuestras Hijas de Regreso a Casa La poesia finale è di Cristina Torres Cáceres, Se domani non torno. BRANI ⁠⁠⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Piano Synth Ambient - Lite Saturation⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Dramatic Tension - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Melancholic Sad Piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart) - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Puoi scriverci all’indirizzo mail: ricordailmionome.podcast@gmail.com Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
SPECIALE – Morte due volte
15-07-2024
SPECIALE – Morte due volte
Si stima che in Italia circa il 30% dei femminicidi sia seguito da un suicidio. Chi uccide una donna decide, in un terzo dei casi, di togliersi la vita. Le storie di queste donne non sono mediatizzate: di loro si parla in qualche articolo, raccontando la “tragedia”, il “dramma”, ma poi vengono ben presto dimenticate. Non c’è bisogno di indagare, non c’è un colpevole da ricercare o da condannare, non ci sono processi televisivi e gogne web o complottisimi. Tutto finisce, anche quando “si cerca il movente”. Fino a poco tempo fa, non era insolito trovare titoli come “uniti nella morte”, “insieme fino alla fine”. Ma non c’è niente di romantico nell’uccisione di una donna per motivi di genere. Lo dimostrano le storie di Michela Noli, Ester Pasqualoni e Antonietta Gargiulo. Chi ha ucciso l’ha fatto perché non tollerava la loro scelta di autodeterminarsi. In questo episodio speciale raccontiamo le storie di queste donne, e proviamo a capire perché un uomo decide di uccidere e poi uccidersi. E perché i media continuano a raccontare i femminicidi-suicidi come una tragedia romantica. Michela Noli, Ester Pasqualoni e Martina e Alessia, le figlie di Antonietta Gargiulo, sono morte due volte: noi siamo qui per ricordarle. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio, suicidio. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. Trovi ⁠su YouTube⁠ il video del nostro primo evento live, con un caso inedito e le commoventi parole delle famiglie di Elisa Amato, Jennifer Miccio e Claudia Corrieri, vittime di femminicidio. FONTI Otello & Desdemona o del femminicidio: l'attualità della tragedia shakespeariana Maschile patologico. La vocazione suicida del Patriarcato, Paola Zaretti Femicide - The politics of woman killing, Jill Radford e Diana Russell Child outcomes and risk factors in U.S. homicide-suicide cases 1999–2004 Intimate partner homicide–suicide: Perpetrator primary intent across young, middle, and elder adult age categories Epidemiologia dell’omicio-suicidio passionale in Italia Approche psychopathologique du passage à l'acte homicide-suicide Unveiling the Dark Nexus: A systematic review on the interplay of mental health, substance abuse, and socio-cultural factors in femicide Risk Factors for Intimate Partner Femicide–Suicide in Italy: An Ecological Approach L'alienazione parentale in Italia   BRANI ⁠⁠⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Piano Synth Ambient - Lite Saturation⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Dramatic Tension - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Melancholic Sad Piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart) - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Puoi scriverci all’indirizzo mail: ricordailmionome.podcast@gmail.com Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
8. Lucia Bellucci
15-06-2024
8. Lucia Bellucci
Lucia Bellucci era nata il 2 ottobre 1981, aveva un fratello gemello, Carlo, e una sorella di due anni più grande, Elisa. Era cresciuta a Pergola, in provincia di Pesaro Urbino, ma da tempo il suo lavoro da estetista la portava in giro. Adorava viaggiare. Aveva aperto un salone nella sua città e negli ultimi anni faceva la stagione estiva e quella sciistica a Madonna di Campiglio, dove gestiva la SPA dello Chalet del Brenta. Lucia era stata sposata ma il suo matrimonio era finito perché si era innamorata di un altro uomo, un avvocato veronese che aveva tredici anni più di lei, Vittorio Ciccolini. Il loro era sempre stato un rapporto costellato di alti e bassi tanto che alla fine, nel 2012, Bellucci aveva deciso di mettere fine alla relazione. Ma l’uomo aveva iniziato a tormentarla, incapace di accettare la fine della loro storia ma soprattutto il fatto che Lucia avesse trovato un altro compagno. Minacciava anche di uccidersi, per questo lei continuava a rispondere alle sue chiamate e ad accettare di vederlo. È stato così anche il 9 agosto 2013, quando Vittorio le ha proposto di vedersi in Trentino, dove lei era appena arrivata per iniziare la stagione, per un ultimo appuntamento. Un’ultima cena insieme per riappacificarsi e andare avanti, ognuno per la sua strada. Peccato che Lucia Bellucci, da quell’appuntamento, non farà mai ritorno. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. Trovi su YouTube il video del nostro primo evento live, con un caso inedito e le commoventi parole delle famiglie di Elisa Amato, Jennifer Miccio e Claudia Corrieri, vittime di femminicidio. FONTI Metamorfosi – Ovidio Medusa e il corallo – Analisi dell’opera di Giorgio Vasari No visible bruises – Rachel Louise Snyder Femminicidio e stalking – Dott. Marino D’Amore Le rire de la Méduse – Hélène Cixous Il mito di Medusa, la vittima di stupro trasformata in un mostro BRANI ⁠⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Piano Synth Ambient - Lite Saturation⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Dramatic Tension - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Melancholic Sad Piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart) - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Puoi scriverci all’indirizzo mail: ricordailmionome.podcast@gmail.com Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
7. Dina Dore
15-05-2024
7. Dina Dore
Dina Dore era nata il 22 settembre 1971 a Gavoi, in Sardegna in una famiglia molto unita. Aveva una sorella, Graziella, e due fratelli, Bruno e Giuseppe. Era una ragazza meticolosa, motivata, con le idee chiare. Dopo le scuole superiori si era iscritta a Scienze Politiche a Sassari, dove aveva iniziato a convivere col ragazzo con cui stava da un po’, Francesco Rocca, che studiava come dentista. Nel giro di poco, però, Dore aveva deciso di lasciare l’università per fare ritorno a Gavoi e occuparsi del padre che si era ammalato di tumore. Poi aveva iniziato a lavorare come assistente per il suocero, anche lui dentista, e infine per il fidanzato, una volta laureato. Dopo quindici anni insieme, i due avevano deciso di sposarsi con un matrimonio in grande. Dina aveva pensato a ogni minimo dettaglio e voleva che tutto fosse perfetto. Poco tempo dopo, nel 2007, la coppia ha una bambina. Il 26 marzo 2008 Rocca rientra a casa dal lavoro e trova l’auto della moglie parcheggiata in garage. Di lei nessuna traccia: la borsa gettata a terra, l’ovetto con la piccola di 8 mesi lasciato sul pavimento, tracce di sangue. Soltanto dopo molte ore la scientifica farà la macabra scoperta: il corpo senza vita di Dina Dore era nel bagagliaio della sua auto. Le indagini andranno avanti a vuoto per anni seguendo la pista del tentativo di sequestro finito male, facendo ripiombare la Barbagia sarda nel terrore degli anni dei rapimenti. Ma la realtà, come spesso succede, è molto più semplice di quel che si pensa: il 26 febbraio 2013, dopo quasi cinque anni dalla morte di Dina, viene infine arrestato il mandante del suo femminicidio. Da allora, una bambina che non ha mai conosciuto sua madre cresce con la zia. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. Vi aspettiamo il 25 maggio a Prato, alle 17, alla Biblioteca Lazzerini, per il primo incontro live di Ricorda il mio nome. Racconteremo una storia inedita e dialogheremo con il Centro Antiviolenza La Nara. FONTI Accabadora, Michela Murgia, Einaudi L’ho uccisa perché l’amavo. Falso!, Michela Murgia e Loredana Lipperini, Emons Orfani speciali, Anna Costanza Baldry, FrancoAngeli Sa Crabarissa, leggenda Indagine Istat sulle condizioni di vita delle persone separate in Italia (2011) Si ringrazia l’avvocato Massimo Delogu per la collaborazione. BRANI ⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠ ⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠ ⁠⁠Piano Synth Ambient -Lite Saturation⁠⁠ ⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠ ⁠⁠Dramatic TensionAshot-Danielyan-Composer⁠⁠ ⁠⁠Melancholic Sad PianoMusic_For_Videos⁠⁠ ⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart)Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
6. Gilberta Palleschi
15-04-2024
6. Gilberta Palleschi
Gilberta Palleschi era nata il 14 novembre 1957 e viveva a Sora (Frosinone) nella stessa palazzina in cui vivevano anche la madre e il fratello con la sua famiglia. Era una donna autonoma e soddisfatta della propria vita. Lavorava da molti anni come professoressa di inglese alle scuole medie di Sora. Dal 1991 era volontaria per l'UNICEF e dal 2007 ne era diventata Segretaria del Comitato regionale del Lazio. Nel tempo libero amava leggere, viaggiare e andare a camminare. Camminava molto, nelle campagne di Sora, spesso con le amiche ma a volte anche da sola. Proprio come quella mattina del primo novembre 2014, quella della sua scomparsa. Dopo essere uscita vestita come al solito per fare i suoi chilometri a piedi, Gilberta era scomparsa nel nulla. Per settimane le forze dell'ordine e tutta la comunità di Sora l'avevano cercata ovunque, ma solo un dettaglio fortuito e casuale, uno di quelli a cui non dai importanza, aveva permesso di rintracciare un sospettato. Dopo quaranta giorni, il corpo di Gilberta viene ritrovato in fondo a un dirupo. Il colpevole del suo femminicidio ammetterà fatti atroci. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio, violenza sessuale, necrofilia. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠Substack⁠⁠ oppure ⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. FONTI No Visible Bruises: What We Don’t Know About Domestic Violence Can Kill Us - Rachel Louise Snyder Violenza di genere in Italia, 2014 - ISTAT La ciociara - Alberto Moravia - Bompiani Neurodevelopmental and psychosocial risk factors in serial killers and mass murderers Traumatic brain injury: a potential cause of violent crime? Si ringrazia lo Studio Legale Avv. Massimiliano Contucci per la collaborazione. BRANI ⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠ ⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠ ⁠Piano Synth Ambient -Lite Saturation⁠ ⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Dramatic TensionAshot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Melancholic Sad PianoMusic_For_Videos⁠ ⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart)Ashot-Danielyan-Composer⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
5. Jennifer Zacconi
15-03-2024
5. Jennifer Zacconi
Jennifer Zacconi era nata il 23 maggio 1985 e viveva con la madre, la nonna e la sorella a Olmo di Martellago, in provincia di Venezia. Era una ragazza solare e amava cantare, per questo aveva iniziato a frequentare con gli amici un locale di karaoke. Era così che aveva conosciuto il proprietario, Lucio Niero, un uomo più grande di lei, già sposato e con due figli piccoli. Jennifer era rimasta incinta nell'estate del 2005 e avrebbe dovuto partorire nel maggio 2006. Era intenzionata a crescere Hevan, così si sarebbe chiamato suo figlio, da sola, con l'aiuto della sua famiglia. Jennifer Zacconi sparisce il 29 aprile 2006. Il 2 maggio sparisce anche Lucio Niero, che verrà poi ritrovato tre giorni dopo. Il corpo di Jennifer verrà invece ritrovato in una buca dietro a un benzinaio, dove soltanto pochi giorni prima riposava una magnolia. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio, violenza. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠Substack⁠ oppure ⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. FONTI Le Società Matriarcali e il loro significato Politico - Irene Leonelli La civiltà delle donne Studi sullo stato crepuscolare Le società matriarcali del passato e la nascita del patriarcato - Heide Goettner-Abendroth - Mimesis Edizioni Si ringrazia lo Studio Legale Avv. Francesco Schioppa per la collaborazione. BRANI Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri A sad piano - Music_For_Videos Piano Synth Ambient -Lite Saturation Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer Dramatic TensionAshot-Danielyan-Composer Melancholic Sad PianoMusic_For_Videos Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart)Ashot-Danielyan-Composer Instagram: @ricordailmionome_podcast Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
4. Andreea Cristina Zamfir
15-02-2024
4. Andreea Cristina Zamfir
Andreea Cristina Zamfir, chiamata da tutti semplicemente Cristina, era nata nel 1988 a Hunedoara, una cittadina della Transilvania, in Romania. Era arrivata in Italia nel 2007, dopo aver convissuto qualche tempo con un fidanzato violento in un condominio malmesso a Drobeta Turnu Severin, al confine con la Serbia. Ad aspettarla a Montesarchio, in provincia di Benevento, c'erano già il padre Nicolae, la madre Dorina e la sorella Alina, di due anni più grande. Ma la famiglia non ha fortuna, e soltanto poco dopo Nicolae muore, lasciando un vuoto enorme nel cuore di Cristina, che decide così di andare a vivere a Prato, dove già si trovava uno zio. Da quel momento la madre e la sorella perderanno le sue tracce, tranne un fugace contatto pochi mesi dopo la sua partenza. Cristina verrà trovata morta il 5 maggio 2014 alle porte di Firenze, appesa per i polsi a una sbarra, lasciata a morire da un suo cliente. Le indagini ricostruiranno altre cinque violenze ai danni di sex worker, tutte con le stesse modalità. Grazie al coraggio di queste donne, il colpevole degli abusi e della morte di Cristina è stato arrestato e condannato col rito abbreviato a vent'anni di carcere. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio, violenza sessuale, abuso. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su Substack oppure iscriverti alla nostra newsletter. Arriva due volte al mese ed è gratuita. FONTI Un lavoro d'amore, Giovanna Franca Dalla Costa, Edizioni delle donne I femminicidi delle prostitute in Italia (1988-2018) Salario medio in Romania nel 1989 A.D.R.I - Associazione Donne Romene in Italia La politicizzazione delle prostitute Sindrome Italia, Tiziana Francesca Vaccaro e Elena Mistrello, Becco Giallo Gli orfani bianchi in Romania Si ringrazia lo Studio Legale Associato Benucci - Lazzeretti per la collaborazione. BRANI Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠ ⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠ ⁠Piano Synth Ambient -Lite Saturation⁠ ⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Dramatic TensionAshot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Melancholic Sad PianoMusic_For_Videos⁠ ⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart)Ashot-Danielyan-Composer Instagram: @ricordailmionome_podcast Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
3. Carmela Morlino
15-01-2024
3. Carmela Morlino
Carmela Morlino era nata nel 1979 in provincia di Foggia ed era cresciuta a San Giovanni Rotondo col padre Matteo, la madre Teresa e la sorella Giulia. Durante gli anni dell'università si era trasferita in Germania per il progetto Erasmus. Amante della cultura tedesca e del nord Europa, aveva deciso di terminare gli studi a Trento, dove si era poi laureata nei tempi in Economia. Subito dopo la laurea Carmela era andata a lavorare all'Italscania, dove ben presto aveva fatto carriera arrivando a gestire un'équipe. Era molto amata e stimata, sia per la sua professionalità che per la sua umanità. A Trento Carmela aveva conosciuto anche il suo futuro marito, Marco Quarta, e insieme avevano preso casa in un maso ristrutturato a Zivignago, una frazione di Pergine Valsugana. Insieme avevano avuto due figli, Claudio nel 2008 ed Eleonora nel 2011. Carmela era riuscita nel sogno di tante donne: coniugare le soddisfazioni professionali e quelle personali. Ma Carmela era anche, insieme a suo figlio Claudio, vittima di violenza psicologica da parte di Marco Quarta. Così, nell'estate del 2014 aveva denunciato il marito per maltrattamenti. Carmela Morlino è stata uccisa il 12 marzo 2015 dal suo ex marito, davanti ai suoi figli, mentre rientravano a casa dopo una lunga giornata. Il padre di Carmela, Matteo, si batte ancora per diffondere la storia di sua figlia e per creare consapevolezza. Claudio ed Eleonora crescono coi nonni. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio. Se sei vittima di violenza psicologica, se il tuo compagno ha comportamenti abusanti con te o i tuoi figli, se denigra, umilia, minaccia, deride, rivolgiti a un Centro Anti Violenza. La violenza psicologica è violenza ed è un reato. A Carmela Morlino è intitolato il Centro Anti Violenza di Foggia. FONTI Legge n. 4 del 2018, a tutela degli orfani di crimini domestici Intervista a Matteo Morlino L'ho uccisa io, Luciano Di Gregorio - primamedia editore Si ringrazia l'avvocato Andrea de Bertolini per la collaborazione. BRANI Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠ ⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠ ⁠Piano Synth Ambient -Lite Saturation⁠ ⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Dramatic TensionAshot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Melancholic Sad PianoMusic_For_Videos⁠ ⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart)Ashot-Danielyan-Composer Instagram: @ricordailmionome_podcast Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
2. Laura Zizzo
15-12-2023
2. Laura Zizzo
Laura Zizzo era nata il 26 settembre 2002 in provincia di Catania. La chiamavano Peperina per il suo carattere vivace, sempre allegro, con la parola sempre pronta. Aveva occhi grandi e brillanti e capelli lunghi e castani. Era legatissima alla sorella Marika e al loro cagnolino Teddy, amava il mare e avrebbe voluto imparare a cavalcare. Aveva un sogno: salvare tutti gli animali del mondo, perché nessuno soffrisse più. Questo sogno le è stato strappato via dal padre, che ha deciso di vendicarsi della moglie che gli aveva chiesto una pausa dopo aver scoperto di essere stata tradita. Oggi il nome di Lauretta vive grazie alla forza di sua madre Giovanna Zizzo, che fa divulgazione nelle scuole e ha fondato l'associazione Laura vive in me. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: violenza su minori, figlicidio, femminicidio. FONTI Alcune ricerche italiane sul fenomeno del figlicidio Dati EURES sui figlicidi Le conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta, Stefania Prandi, Settenove Per sostenere i sogni di Lauretta: Associazione Laura vive in me - Progetto la fabbrica dei sogni Si ringrazia per la consulenza la psicologa Marianna Porqueddu. BRANI Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠ ⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠ ⁠Piano Synth Ambient -Lite Saturation⁠ ⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Dramatic TensionAshot-Danielyan-Composer⁠ ⁠Melancholic Sad PianoMusic_For_Videos⁠ ⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart)Ashot-Danielyan-Composer Instagram: @ricordailmionome_podcast Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno che ci mettiamo per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo riportare inesattezze o errori. Se così fosse, potete segnalarceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices