1968. Marco si imbatte per caso nel processo a carico di Aldo Braibanti, un intellettuale e artista su cui pende la grave accusa di plagio nei confronti di due giovani uomini che sono stati suoi amanti. Marco intuisce immediatamente che Braibanti è sotto processo perché omosessuale e per il suo stile di vita ispirato al pauperismo, e si getta nella mischia, anche perché si sente coinvolto in prima persona. Viene quindi denunciato dal pubblico ministero che ha chiesto la condanna di Braibanti, e messo sotto processo a sua volta. Le accuse contro Marco, che ha reso il caso noto e discusso, cadono. Non quelle contro Braibanti, che rimane in carcere due anni.
See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.