A prendere la parola è lo stesso Mattia Pascal. Il quale dichiara di ritenere a tal punto strano e originale il ‘caso’ di cui è stato protagonista… da meritare di essere raccontato! Aggiunge, tuttavia, che il manoscritto non potrà essere letto se non cinquant’anni dopo la ‘terza, ultima e definitiva morte’ del suo autore!