- I mercati azionari beneficiano di una logica di soft landing, i bonds ed in particolare le commodities scontano scenari meno rosei.
- La Fed ha sorpreso con un taglio di 50 punti base dando da una parte un messaggio d’urgenza e dall’altro quello di un processo di easing ben ingegnerizzato.
- Il mercato del lavoro e i dati economici devono essere monitorati attentamente, ma per ora le Banche Centrali sembrano riuscire a bilanciare inflazione e crescita.
Nonostante l'incertezza a breve termine, verso la fine dell'anno ci si attende una ripresa, sostenuta da fattori tecnici come i buyback e i flussi di investimento, che potrebbero favorire un rialzo dei mercati.