Non conosceva altra dimensione che quella del lavoro e della competizione. Si narra odiasse poche cose come il Ferragostoe la fabbrica desolatamente vuota. Narciso e difficile, mise Maranello al centro del mondo: per decenni praticamente non si spostò da quel fazzoletto di terra dalle parti di Modena e se si voleva parlare con lui si doveva andare lì. Non un modo di dire: persino Giovanni Paolo II si recò in visita agli stabilimenti del Cavallino e le foto lo immortalano su un’irripetibile Papa-mobile, la Ferrari Mondial V8 cabrio. Rossa, ovviamente.