Introduzione

Oppressi & Oppressori - gioco di ruolo

15-05-2023 • 3 minuti

GIOCARE DI RUOLO
Questo è un gioco di ruolo. Non vi preoccupate se non ne avete mai sentito parlare: in realtà, è qualcosa che avete già provato. Quando da bambini giocavate a guardie e ladri in modo da avere una scusa per rincorrervi, quando dite di essere un campione dello sport per sentirvi liberi di tentare un tiro impossibile, insomma, quando fingete di essere qualcun altro per non sentirvi giudicati. Come fanno gli attori: in uno spettacolo nessuno se la prenderebbe con chi interpreta l’antagonista, pretendendo che risponda delle sue malefatte, giusto?

Ecco, giocare di ruolo è la vostra autorizzazione ufficiale a esplorare scenari diversi da quelli quotidiani. È lo strumento che userete per raccontare insieme una storia. Senza nessun pubblico, lo farete solo per voi stessi e tutti saranno coinvolti.
Mettersi in gioco, prendendo la finzione sul serio, è l’unico requisito.


GIOCARE A OPPRESSI & OPPRESSORI
Oppressi & Oppressori è un gioco di ruolo dal vivo. Non racconterete la vostra storia seduti, come cantastorie intorno a un fuoco, ma la interpreterete, come attori su un palco immaginario.
Non c’è un copione, né battute da memorizzare: s’improvvisa a partire da un canovaccio e qualche spunto, come ai tempi della Commedia dell’Arte. Soprattutto non c’è pubblico da deludere, ricordate? Non potete sbagliare, perché sarete voi a decidere cosa è giusto.

Questo gioco in particolare parla proprio di questo. Come fa a germogliare il seme dell’ingiustizia? E in che modo un atto di giustizia fa la differenza? Insieme darete forma e sostanza al vostro paese, per poi sprofondarlo nel meccanismo dell’odio e, forse, veder rinascere un barlume di speranza.

Non è mai facile fare la cosa giusta, come dimostrano le storie raccolte e custodite nel Giardino dei Giusti di Milano. Le orme che seguirete in questa storia sono proprio le loro.


MODALITÀ DI GIOCO
Il gioco è diviso in cinque Atti, per scandire la storia e per permettervi di seguire le istruzioni volta per volta, senza doverle imparare tutte in anticipo.

Il Regolamento è rivolto a tutti e va letto ad alta voce, mentre le Carte contengono istruzioni individuali da consultare ciascuno per conto proprio.

Ogni Atto verrà introdotto da una lettura con il duplice scopo di calarvi nell’atmosfera e dirvi cosa fare. Dopodiché ognuno riceverà una Carta e ne seguirà le istruzioni. Ogni personaggio sarà quindi definito da una serie di Carte che stabiliranno il suo modo di agire nell’Atto. Ogni Atto ha una durata massima stabilita e lo scadere del tempo sarà annunciato dal Facilitatore che si occupa di leggere o dai rintocchi delle campane, se state usando la traccia audio. A un minuto dalla fine di ogni Atto le campane inizieranno a suonare ogni dieci secondi, per sei volte in tutto, così da darvi un margine di tempo per concludere le operazioni in vista dell’Atto successivo.

In questo gioco tutti collaborano a rendere la storia migliore, facendo quello che dicono le Carte. Non c’è competizione, barare non ha senso e ogni atto di ingiustizia appartiene ai personaggi, non ai giocatori. L’unico trucco per ottenere una storia interessante e sconfiggere il panico da pagina bianca è ascoltare le idee degli altri, costruendoci sopra e valorizzandole.
Per essere liberi di godervi questa esperienza insieme, dovete fidarvi!