I miti nascono nei modi più impensati: di solito è comunque una questione che ha che fare con il coraggio. Marilyn Monroe, comunque si voglia guardare la cosa, è stata e rimane un mito. E rappresenta anche un pezzo importante della storia di John Fitzgerald Kennedy. Di lei si ricorda quel vestito di perline che indossava nel giorno del 45esimo compleanno di JFK, la voce suadente mentre gli cantava “Happy birthday, mr president”, e la sua triste morte dovuta a una overdose di barbiturici. Quasi nessuno però ricorda che scriveva anche poesie e che proprio al suo John ne aveva scritta una bellissima.