Un giorno del 1955 un giovane Noam Chomsky scrive la singola frase più famosa della linguistica: «Incolori idee verdi dormono furiosamente». Da allora moltissime persone hanno provato a darle un senso anche se, nelle intenzioni dello stesso Chomsky, un senso non ce l'ha. Questa frase ha molto da insegnarci su come interpretiamo il linguaggio, le pubblicità e anche i brand.
Ospite della puntata: Annamaria Testa, copywriter, scrittrice e docente universitaria, autrice di alcune delle campagne più memorabili della pubblicità italiana.
Prossima puntata: La creatività dei brand, con Cristiana Boccassini, CEO e CCO di Le Pub (ex Publicis Italy), nonché la donna italiana più premiata nel settore creativo.
Bibliografia
- I principali libri di Annamaria Testa sono: La parola immaginata. Teoria, tecnica e pratica del lavoro di copywriter, Il Saggiatore; Il coltellino svizzero. Capirsi, immaginare, decidere e comunicare meglio in un mondo che cambia, Garzanti; Le vie del senso. Come dire cose opposte con le stesse parole, Garzanti; La trama lucente, Garzanti.
- La storia di Skinner è tratta da F. Toates, Burrhus F. Skinner: The Shaping of Behaviour, Bloomsbury 2009.
- La storia della nascita della frase di Chomsky è tratta da M. Erard, The Life and Times of “Colorless Green Ideas Sleep Furiously”, Southwest Review , 2010, Vol. 95, No. 3 (2010), pp. 418-425.