Uno dei nove film fantasy prodotti da Roger Corman in Argentina, per cavalcare il successo di Conan in Barbaro, Barbarian Queen è ancora una volta un film il cui dietro-le-quinte è più interessante dell'azione sullo schermo. Diretto da un regista "impegnato", interpretato dalla regima della sword & sorcery di serie B Lana Clarkson, con una storia che avrebbe anche potuto essere interessante, il film resta memorabile per il poster disegnato da Boris Vallejo e per l'applicazione meccanica delle regole di Corman, che garantiscono frequenti scene di nudo.
Potrebbe anche essere un film femminista, ma probabilmente no.