I versi di Umberto Saba definiscono bene il capoluogo lombardo, terra nativa di alcuni e d’adozione di molti. Milano è la città che si inerpica sulle guglie del Duomo, sulla piattaforma straniante della Torre Velasca, sulle pareti lisce del Pirellone, fino alle antenne luccicanti e traslucide dei nuovi grattacieli di City Life. Da un secolo a questa parte Milano sale, cresce, si rinnova fino a diventare una metropoli che ama l’arte e la cultura, che è il cuore della moda e del design, che lavora instancabilmente e che accoglie persone di tutto il mondo. La racconta Elena Di Raddo, docente di Storia dell’arte contemporanea.