Scritto e raccontato da Diego Alverà, tratto dal libro “Oltre. Storie di eroi e antieroi dello sport” (Ultra Sport).
Sono da poco passate le 14 di sabato 5 luglio 1975. Sul manto erboso del Centre Court a contendersi il titolo si affrontano due tra le migliori racchette in circolazione. Il primo è un mito assoluto. Si chiama Jimmy Connors ed è il numero uno del ranking, all'apice di fama e fortuna. Il secondo è un tennista di colore non più giovanissimo che di anni è prossimo a compierne trenta, ben nove in più di Jimbo. Si chiama Arthur Robert Ashe Jr ed ha avuto un'infanzia travagliata perché, a causa del colore della sua pelle, per anni è rimasto lontano dalle competizioni che contano. È figlio di un giardiniere e di una domestica e, se non fosse stato per la provvidenziale intercessione di un benefattore, il dottor Walter Johnson, il tennis per lui sarebbe rimasto solo un sogno.