Psicologia del commento online: il caso Mava Chou

Psicologia Cognitiva Applicata

28-10-2022 • 11 minuti

I social media sono un posto interessante, che offre una miriade di opportunità. C’è chi usa LinkedIn per cercare lavoro, chi instagram e facebook per raggiungere potenziali clienti, e chi invece cerca di apprendere nuove competenze pratiche su Youtube.

Ci sono altri, invece, che fanno un utilizzo del tutto sbagliato e – non importa quale piattaforma – insultano. Lo fanno nei commenti, in chat, condividendo alcuni contenuti con parolacce e bestemmie annesse.

La maggior parte di questi coloriti personaggi non lo fa con cattiveria reale, ma senza rendersene conto arreca danno e sofferenza psicologica alle persone che subiscono i maltrattamenti verbali.

Famoso è il caso di Maeva Frossard, un caso di cronaca passato in sordina che a mio modo di vedere avrebbe dovuto fare molto più rumore.

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