Nell’area che circonda via Piranesi, fortemente radicata nell’immaginario dei milanesi per la presenza dello storico Palazzo del Ghiaccio, da qualche anno è in corso un processo di rigenerazione urbana importante: gli spazi polifunzionali dei Frigoriferi Milanesi e il Centro per l’Arte Contemporanea, il Parco 8 marzo, il progetto di ARIA all’ Ex Macello, la Beic - Fondazione Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, solo per citare alcuni dei progetti già operativi e altri work in progress. In questo contesto si inserisce l’intervento di Piranesi18 su un terreno che fino al 2017 comprendeva grandi edifici industriali dismessi, destinati alla demolizione, in cui campeggiava un edificio anni Venti. Il Consorzio ha scelto di dialogare con la memoria della città anziché rimuoverla, mantenendo in vita il palazzo storico. Ne ha ricostruito il fronte sulla via Piranesi e completato quello incompiuto in continuità con quello d’epoca, rendendo gli interni a uso residenziale a cui si sono aggiunti, oltre il cortile interno, quelli delle due torri moderne realizzate ex novo. I primi soci hanno ricevuto le chiavi degli alloggi a fine 2023, dopo una relazione con il quantiere durata 6 anni. Il loro racconto appassionato, accompagnato da quello degli assistenti della Cooperativa, testimonia come attraverso la decennale esperienza del Consorzio sia possibile conquistare la fiducia di persone digiune di spirito cooperativo e invita anche a riflettere sul tema della speculazione nei progetti di edilizia libera.